I ROSATI AL Dì DI FESTA

Per una giornata spensierata dedicata al completo relax dal lavoro abbiamo scelto per te vini freschi e leggeri: I vini rosé (o rosati). 

I vini rosati possono essere fatti in più modi: sono in genere ottenuti a partire da una vendemmia leggermente anticipata di uve a bacca nera e una vinificazione che prevede un contatto molto breve delle bucce con il mosto in fermentazione. Il momento di vendemmia è scelto per avere una buona spalla acida e una discreta concentrazione zuccherina. Nella vinificazione si lasciano le bucce a contatto con il mosto per poche ore, così da estrarre pochissime sostanze coloranti e polifenoli. Vengono anche chiamati “vini di una notte”, perché la macerazione dura il tempo di una notte. 

Colori tenui, profumi molto fragranti di fiori di campo, agrumi, frutta a polpa bianca o anche note di erbe aromatiche. Il gusto è sottile, l’alcol mai eccessivo e vibrano per una spiccata freschezza e talvolta anche una sostanziosa mineralità.

Possono essere prodotti con molti vitigni diversi e in diverse zone. La tradizione più importante di questa tipologia di vini è in Provenza: i rosati provenzali sono il modello dei vini rosati freschi e leggeri in tutto il mondo. Sono anche i più venduti. In Italia c’è una tradizione per questa tipologia di vini intorno al Lago di Garda, dove prendono il nome di Chiaretto. Il chiaretto del garda può essere ottenuto col vitigno Groppello sulla riva lombarda in provincia di Brescia e col vitigno Corvina sulla riva veneta in provincia di Verona.

Ricordati però una cosa seria: meglio degustarlo in calici di medie dimensioni e servirlo a temperature di frigorifero, 8-10°C. Sono ideali per un aperitivo, ottimi da accompagnare al pesce crudo, sorprendenti con le omelette, e favolosi con primi con frutti di mare. Qualsiasi sia la scelta, un rosato è ideale per una giornata fresca e leggera!

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