Dom Pérignon nasce all’interno della maison Moët et Chandon nel 1936 con l’obiettivo di creare un Champagne che fosse superiore a ogni cuvée prestige.
L’esordio fu un esperimento, la nascita ufficiale fu con la vendemmia 1947 e nei primi 70 anni fu prodotto solo 27 volte, solo nelle grandissime annate. È prodotto con solo uve classificate Grand Cru dai comuni di Hautvillers (il Pinot nero) e Vertus (lo Chardonnay).
I vini base fermentano esclusivamente in acciaio e svolgono la malolattica. Ma la caratteristica principale di Dom Pérignon è la sua predisposizione a lunghi affinamenti sui lieviti. Per questo viene collocato in un luogo separato nelle cantine sotterranee della maison.
Il successo di questo vino ha portato Moët et Chandon a farne un brand a sé stante. Oggi Dom Pérignon è una maison indipendente che produce il Dom Pérignon, il dom Périgon Rosé e una linea di Dom Pérignon che hanno subito un affinamento sui lieviti doppio o persino triplo, chiamati rispettivamente P2 e P3. Da quando Dom Pérignon è maison indipendente viene prodotto con più regolarità, grazie alla dedizione dello chef d cave Richard Geoffroy.