Louis Roederer

Louis Roederer è una delle maison più rappresentative della Champagne. Il suo vino Cristal è un mito, ma tutta la gamma è davvero eccellente. L’attività iniziò alla fine del ‘700 a Reims, ma la maison prese il nome attuale nel 1833 quando Louis Roederer ne acquisì la gestione. Puntò subito sui mercati esteri e in particolare quello russo, diventando fornitore degli Zar.
La bottiglia di Cristal, di vetro trasparente e col fondo piatto, nacque su espressa volontà dello Zar Alessandro II, che temeva che nella bottiglia si potessero nascondere ordigni esplosivi. Roederer è sempre stata - ed è ancora oggi - una maison a conduzione familiare. Fin dalla sua costituzione iniziò a acquistare terreni e coltivare vigne, quando la pratica comune per le grandi maison era quella di comprare uva dai coltivatori. Oggi Roederer conta ben 420 parcelle di vigne coltivate sopratutto con Pinot nero nella vallée de la Marne. Quasi tutte sono classificate Grand Cru o Premier Cru. Il focus dell’azienda è sulla cura del vigneto, gestito in regime biologico e in parte anche con la biodinamica. 

Lo stile produttivo si basa fu fermentazione malolattica solo parziale (meno della metà dei vini base) e conservazione dei vini sui lieviti per lo più in legno, per dare spessore e rotondità al gusto.
Roederer ha 240 ettari di vigneto e produce quasi 4 milioni di bottiglie l’anno.