Il Collio, nella provincia italiana di Gorizia, dà origine ad alcuni fra i più rinomati vini bianchi italiani, precisi e gustosi. Diversi fattori ambientali rendono unico questo territorio vinicolo. Importante è il tipo di terreno: una stratificazione di argilla compatta e arenaria che dà luogo a rocce friabili dette flysh, o nel dialetto locale “ponca”. Questo terreno è una manna per le viti, perché drena le piogge e costringe le radici a scendere in profondità. Inoltre, le vigne si estendono su dolci colline protette dalle Alpi Giulie a nord e influenzate dalla luce e dalle brezze del vicino Mar Adriatico.
Il clima del Collio gode di grandi escursioni termiche nel periodo di maturazione dell’uva, la temperatura media annua è superiore a 13°C, quindi tendenzialmente calda, e la piovosità è abbondante. Non sono lontani geograficamente e neanche come territorio i Colli Orientali del Friuli, solo un po’ più freschi e talvolta con vigne più alte. Le uve nere ci sono, ma rappresentano soltanto il 15% della superficie vitata.