Champagne Brut Etichetta gialla

La Maison Veuve Clicquot, fondata nel 1772, è diventata presto un'icona della Champagne grazie al lavoro visionario di Madame Clicquot, la quale ebbe il grande merito di creare tantissime innovazioni. Ad esempio: il primo millesimato della Champagne nel 1810, la “table de remuage” nel 1816 e la creazione del primo “rosé d’assemblage” nel 1818. Dal 1986 Veuve Clicquot fa parte del gruppo del lusso LVMH, mantenendo invariato lo stile della Maison e la riconoscibilità dei suoi iconici champagne.

Questo Champagne, la cui etichetta gialla – “Yellow Label” o “Carte Jaune” – venne registrata nel 1877, rappresenta la maggioranza della produzione ed incarna perfettamente l’idea di Madame Clicquot, la quale privilegiava l’utilizzo delle uve a bacca nera. L’etichetta gialla di Veuve Clicquot è lo Champagne più venduto negli USA ed è popolarissimo anche in Italia. Lo stile dello Champagne è legato alla forza del Pinot nero, che costituisce almeno metà della cuvée. Le percentuali variano ogni anno in base all’andamento stagionale e provengono da oltre 50 vigneti distinti.

La maggioranza della massa fermenta in grandi tini d’acciaio a temperatura controllata, mentre una percentuale dei vini in larghi tini di quercia per aumentarne la complessità. L’assemblaggio finale vede la presenza di una percentuale importante di vin de réserve, alcuni invecchiati anche oltre 10 anni. L’autolisi si protrae per circa 30 mesi, per donare grazia e raffinatezza alle bollicine.