SPEDIZIONE GRATUITA in Italia A PARTIRE DA 69€
SPEDIZIONE GRATUITA DA 69€
Spedizioni in Italia
Il suolo calcareo antico e il clima fresco dovuto all’altitudine favoriscono il carattere elegante del Pinot nero.
Piero Antinori e Renzo Cotarella decisero di piantare Chardonnay a Castello della Sala dopo un viaggio in Borgogna. In Borgogna oltre allo Chardonnay è coltivato anche il Pinot nero e quindi fu naturale provare anche questo vitigno. Il primo Pinot nero in purezza di Castello della Sala nacque nel 1990 e fu un successo. I terreni calcarei ricchi di fossili antichi con superficie sabbiosa sono infatti congeniali al Pinot nero e l’altitudine del vigneto, oltre 400 metri sul livello del mare, garantisce temperature non troppo calde.
Il Pinot nero è uno dei vitigni più difficili da coltivare, odia climi troppo caldi e teme l’umidità. È molto sensibile. Ma quando incontra condizioni favorevoli, riesce a trasformarsi in vini fra i più eleganti al mondo. Nelle vigne più alte di Castello della Sala, non lontano dalla città di Orvieto, una terra tradizionalmente vocata per i vini bianchi, il Pinot nero ha trovato un habitat adatto.
L’annata 2017 è stata calda e asciutta e la vendemmia del Pinot nero si è svolta fra la fine di agosto e l’inizio di settembre.
Le uve vengono diraspate e pigiate. L’inizio della fermentazione alcolica è preceduto da una macerazione a freddo di 3 giorni; in seguito le uve fermentano in piccoli tini troncoconici di acciaio inossidabile a temperatura controllata. Dopo una settimana il vino è trasferito in barrique dove termina la fermentazione alcolica e si svolge anche la fermentazione malolattica. Il vino matura in barrique per 10 mesi.
Alcol | 14,5% |
Formato | 0,75 l |
Tipologia | Rossi |
Stile | Medio corpo |
Carattere particolare | Vino di classe |
Annata | 2021 |
Vitigni | Pinot nero |
Paese | Italia |
Regione | Umbria |
Territorio | Orvieto |
Viticoltura | Convenzionale |
Affinamento | Barrique |
Temperatura di servizio | 16°C |