I tartufi sono funghi che crescono sotto terra. Come i funghi danno ai piatti profumi spiccati e rendono elegante anche un banale uovo al tegamino. La famiglia dei tartufi comprende alcune varietà pregiate come il Tartufo Nero di Norcia (o tartufo nero pregiato) e il Tartufo Bianco di Alba (o tartufo bianco pregiato), che maturano solo in alcuni mesi dell’anno e si consumano esclusivamente freschi, perché è impossibile conservarli. Questi tartufi danno un’impronta indelebile a una preparazione e il vino da abbinare al tartufo dovrà essere intenso, persistente e soprattutto elegante. Piatti a base di uova, pasta o riso con il tartufo bianco pregiato possono essere accompagnati da grandi vini bianchi, come uno Chardonnay evoluto o anche un pregiato spumante metodo classico. Ma un grande Pinot nero o un nobile Barbaresco potrebbero fare ugualmente bella figura. Sarà meglio scegliere vini rossi pregiati come Barolo, Brunello di Montalcino o un grande Aglianico del sud quando il tartufo accompagna secondi di carne. Nell’abbinamento vino tartufo dovremo solo evitare rossi tannici troppo giovani.