Valtellina Superiore Sassella 2018

Quando si parla di viticoltura di montagna, non si può non pensare alla Valtellina, una zona dove la viticoltura è davvero eroica, dove le vigne sembrano appese alla roccia della montagna. Questo vale in particolare per le vigne della Sassella, la zona della Valtellina in cui la roccia è particolarmente affiorante e le viti hanno pochissima terra in cui affondare le loro radici. Il vino Sassella di Rainoldi proviene da vigneti terrazzati, aggrappati alla roccia, fra 290 e 630 metri di altitudine in zone vocate nei comuni di Castione Andevenno e Sondrio. Sono le zone di Triassio e dei Grigioni, dove il sottosuolo è roccia dura con infiltrazioni ferrose. Il vino è vinificato in modo tradizionale e mantiene un gusto minerale caratteristico. I vini della Sassella sono considerati i più eleganti della Valtellina.

La vendemmia è manuale. Le uve fermentano con macerazione sulle bucce. Il vino svolge anche la fermentazione malolattica e matura in botti grandi di rovere da 25 e 56 ettolitri per 20 mesi.