Fondata dalla famiglia di origini francesi Gatinais nel 1968 a Camporeale in provincia di Palermo, Tenuta Rapitalà è una popolare cantina siciliana di grandi dimensioni. La sua nascita in realtà coincide con la ricostruzione di una cantina esistente che fu rasa al suolo dal terremoto del Belice.
Oggi la gestione delle attività è nelle mani di Laurent, figlio del fondatore, il conte de la Gatinais sposato con la palermitana Gigi Guarrasi. Sono oltre 160 ettari di vigneti appartenenti a Teneuta Rapitalà nella Sicilia occidentale compresi fra Camporeale e Alcamo e la produzione ammonta a 2,6 milioni di bottiglie l’anno. I vigneti si estendono in un unico corpo in una zona collinare fra 300 e 600 metri di altitudine con suolo argilloso e sabbioso.
Al variare di altitudine, esposizione e natura del terreno, si verificano condizioni ideali alla coltivazione di molte varietà di uve. Il nome deriva dal torrente Rapitalà che scorre fra i vigneti e la sua etimologia deriva dall’arabo “Rabidh-Allah”, ovvero il fiume di Allah. I vini di Tenuta Rapitalà hanno mantenuto una costante qualità negli anni che ha permesso una fidelizzazione della clientela. La cantina si è dotata delle migliori tecnologie al passo con i tempi per una vinificazione precisa e moderna.
La gamma produttiva comprende tutte le tipologie a base sia di uve locali sia di vitigni internazionali, i quali dagli anni ’80 sono stati sperimentati con notevole successo in Sicilia. Oggi Tenuta Rapitalà è entrata a far parte del Gruppo Italiano Vini.