Letteralmente Köfererhof significa “fattoria di Köferer” e vanta una storia antichissima nella Valle Isarco, la più settentrionale d’Italia, esistendo già prima dell’anno Mille. Si trova in una posizione unica, su pendii scoscesi e talvolta terrazzati sulla sinistra orografica del fiume Isarco.
I vigneti si estendono fra 650 e 700 m su un terreno mago e sabbioso di origine morenica. Il sottosuolo della Valle Isarco è composto da granito e gneiss ed è ricco di minerali come quarzo e mica. Inoltre il clima è decisamente alpino, soggetto a condizioni rigide d’inverno; d’estate sono molte le ore di luce solare diretta e le temperature massime diurne sono elevate, garantendo una perfetta maturazione dell’uva; tuttavia la sera la temperatura si abbassa rapidamente, creando escursioni termiche giornaliere notevoli.
Questo favorisce condizioni ideali per la coltivazione di uve bianche, che danno vini profumati, minerali e precisi, dalla personalità incomparabile.

La fattoria appartiene alla stessa famiglia da tre generazioni. Oggi guida l’azienda il giovane Günther Kerschbaumer insieme alla moglie Gaby; ha iniziato a produrre in proprio vini bianchi col nome di Köfererhof in etichetta a fine ‘90, in quanto in precedenza la famiglia conferiva le uve alla vicina Abbazia di Novacella, secondo una pratica comune fra tutti i contadini della zona. Günther Kerschbaumer è stato uno dei cosiddetti “vignaioli artigiani” che mettendosi in proprio hanno fatto crescere la reputazione della Valle Isarco come zona di vini di qualità straordinaria.

Sono solo 6 ettari le vigne di Köfererhof, condotte con maestria e coltivate con le varietà a bacca bianca tipiche della Valle Isarco come Riesling, Kerner, Sylvaner, Müller-Thurgau, Grüner Veltliner e Gewürztraminer. Le vinificazioni sono molto accurate e in ambiente riduttivo, per preservare freschezza e profumi fragranti nei vini.