La cantina di Monteverro nasce sull’onda del successo dei vini della Costa Toscana nei primi anni 2000, quando il tedesco Georg Weber decide di investire alle porte di Capalbio nel sud della Toscana per creare un progetto d’eccellenza.

La vicinanza al mare determina un microclima mite e asciutto ed i vigneti, circondate da ulivi e macchia mediterranea, sorgono su pendii collinari caratterizzati dalla presenza di sassi e di argilla rossa.
L’ispirazione è internazionale, sono stati scelti vitigni di successo mondiale come quelli di Bordeaux - Cabernet sauvignon, Cabernet franc e Merlot - della Borgogna - lo Chardonnay - e del Rodano meridionale (Grenache, Syrah, Mourvèdre).
Un legame col territorio è sancito dalla presenza anche dei vitigni locali Sangiovese e Vermentino. Per fare il vino è stato ingaggiato uno degli enologi più famosi del mondo: Michel Rolland che guida un team internazionale.
Le vigne sono condotte in regime biologico con tanto di certificazione e l’ambiente circostante favorisce la biodiversità. La cantina, nuovissima, è all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e progettata per lavorare le uve nella maniera più naturale possibile, sfruttando ad esempio la forza di gravità al posto delle pompe per il travaso nelle varie fasi di lavorazione. Il fil rouge del progetto è uno solo: la qualità assoluta.