L’Abbazia di Novacella è prima di tutto un luogo di culto e ritiro spirituale gestito dai monaci dell’Ordine di Sant’Agostino. Utilizza i proventi della produzione del vino per il mantenimento dell’Abbazia, proprio come avveniva nel medioevo. L’Abbazia produce vino fin dal XII secolo. È situata nella Valle Isarco a nord di Bressanone dove si trovano le vigne più settentrionali d’Italia.

La Valle Isarco si caratterizza per un clima alpino, ma anche molto soleggiato con giornate calde nei mesi estivi e temperature che improvvisamente scendono durante la notte. Una caratteristica unica è il terreno, ovvero la roccia: le viti affondano le proprie radici in un suolo di granito e gneiss, ricco di minerali come quarzo e mica.

La cantina dell’Abbazia vinifica sia uve proprie sia uve acquistate da conferitori locali. Coltiva tutte le varietà tipica della Valle Isarco, principalmente a bacca bianca come Riesling, Grüner veltliner, Kerner, Sylvaner, Gewürztraminer.

I vini sono prodotti con tecniche ineccepibili e si collocano al vertice della produzione altoatesina da anni, come testimonia la lunga carrellata di premi ricevuti.