Sfursat di Valtellina 2019
Sfursat è il nome dialettale di “Sforzato”: un vino prodotto dopo l’appassimento delle uve in un fruttaio. Questo appassimento determina una concentrazione di zuccheri e delle altre sostanze nell’uva per effetto dell’evaporazione dell’acqua. Il vino che ne risulta è quindi particolarmente ricco e potente. Si tratta di un vino passito, ma lo Sforzato della Valtellina è un passito secco, in quanto la fermentazione alcolica viene portata a termine trasformando tutti gli zuccheri del mosto in alcol. Lo Sfursat di Valtellina è prodotto con uve Nebbiolo raccolte nei terrazzamenti del versante della vallata esposto a sud. In particolare vengono impiegate le uve dei terrazzamenti più elevati, oltre 400 metri e fino a 650, dove la maturazione su pianta non è sempre facile, a causa delle temperature più basse che si sviluppano durante il giorno. Il Nebbiolo anche in versione passita non perde il suo rigore e il suo fascino. Lo Sforzato della Valtellina è un vino di grande fascino, ottimo ai pasti con piatti importanti di carne o con formaggi stagionati, ma può anche essere considerato un vino da meditazione da sorseggiare dopo cena in conversazione davanti al caminetto o fumando un sigaro.
Le uve vengono lasciate appassire per circa due mesi un ambiente chiuso a 350 metri sul livello del mare. Vengono quindi torchiate e il mosto fermenta con macerazione sulle bucce. In seguito il vino matura in botti grandi di rovere per circa 20 mesi e si affina ulteriormente in bottiglia per almeno un anno.