Vini rossi della Valpolicella

I vini rossi della Valpolicella sono tra i vini più famosi di Verona, ideali in abbinamento a pietanze rustiche e da bere come aperitivo e in compagnia degli antipasti.

I vini tipici di Verona da vitigni autoctoni

Prodotto prevalentemente da vitigni autoctoni, il rosso Valpolicella spazia dal vino più strutturato, come l'Amarone, al rosso più fresco e giovane come il Valpolicella Ripasso.

In questa sezione abbiamo selezionato per te le migliori cantine di vini tipici di Verona da regalare o gustare in abbinamento ai pasti o come vino da meditazione.

I vini tradizionali della Valpolicella: Amarone, Recioto e Ripasso

I vini tradizionali della Valpolicella sono quelli secchi prodotti da uve fresche, tanto amati da Hemingway, e quelli ottenuti da uve appassite, come il Recioto Valpolicella.

Da 20.000 ettari di vigne, coltivate con i vitigni Corvina, Rondinella, Corvinone, Molinara e Oseleta, si producono 5 vini, che si possono susseguire in un ipotetico ordine di servizio a tavola:

Il Valpolicella DOC è un rosso leggero e fresco da bere in gioventù con antipasti o primi piatti semplici;
il Valpolicella Superiore DOC è un vino strutturato e morbido, affinato almeno un anno, perfetto per accompagnare primi con sughi di carne o carni alla griglia;
il Valpolicella Ripasso DOC è ottenuto da un vino Valpolicella giovane che subisce una seconda fermentazione in seguito all’aggiunta di mosto o vinacce di uve appassite, inoltre è affinato in cantina almeno 2 anni. È corposo, morbido e caldo, ideale per grandi arrosti.

Da uve sottoposte a un lungo appassimento, con rilevante perdita di peso, derivano i due vini più importanti:

L'Amarone della Valpolicella DOCG, invecchiato per anni in botti di legno, è un vino secco, ricco e robusto, con alcol importante, grande complessità e persistenza. Si abbina a grandi secondi di selvaggina, a formaggi stagionati o si degusta semplicemente in compagnia.
Infine il Recioto della Valpolicella DOCG è un vino rosso dolce, fruttato e vellutato, perfetto per accompagnare una crostata ai frutti di bosco.

Vini bianchi per frittura di pesce

Se cerchi un vino per la frittura di pesce, il segreto è preferire vini freschi, con bella acidità che sgrassa il palato. In particolare sono indicati vini di buona aromaticità ma che non coprono il delicato aroma di mare di questo piatto. Punta su vini di montagna leggeri e aciduli, per una combinazione originale mari&monti.

Come vino da abbinare alla frittura di paranza scegli un ottimo Catarratto, oppure i delicati vini rosati del Salento. Fish&chips chiama Champagne mentre per le acciughe fritte un Grillo di Sicilia sarà il compagno ideale. È bandito il vino per quelli che ci strizzano il limone sopra!

Quali sono le uve della Valpolicella?

I vini della Valpolicella sono prodotti prevalentemente con vitigni autoctoni. Il principale vitigno è la Corvina, che dà vini con colore intenso, profumi di viola e ciliegia, gusto fresco con tannini discreti. Altrettanto importante è il Corvinone, con acini grossi e buccia spessa, che porta più tannini e note speziate nei vini. Hanno invece un ruolo da complementare i vitigni Rondinella, Molinara, Oseleta, Dindarella. Con questi vitigni si ottengono 5 vini diversi: Valpolicella Doc, Valpolicella Superiore, Valpolicella Ripasso, Amarone e Recioto.

L’Amarone della Valpolicella nasce nel secondo Dopoguerra, quasi per errore. Era chiamato anche “Recioto scapà”, sfuggito al controllo della vinificazione. Il suo gusto non era amaro, ma era detto “amaro” in quanto “non dolce”. Questo vino ha riscosso successo enorme tra i consumatori, infatti, oggi si producono oltre 14 milioni di bottiglie di Amarone l’anno.

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