La maison di Bouzy fondata da Paul Clouet nel 1907 è un piccolo produttore indipendente con soli 5 ettari di vigne fra Bouzy e Chouilly: due comuni grand cru, il primo nella Montagne de Reims vocato per il Pinot nero e il secondo nella Côte des Blancs vocato per lo Chardonnay. Si tratta di un Récoltant Manipulant, vale a dire che lavora sono con proprie uve, occupandosi anche della coltivazione dei vigneti. La maggior parte dei vigneti sono varie parcelle intorno alla sede della cantina a Bouzy. Paul Clouet è infatti un nome fortemente legato al Pinot nero di Bouzy, la vera spina dorsale di ogni suo Champagne. È un piccolo produttore di nicchia, ma noto agli appassionati e alla critica. Ne parlano bene la Revue du Vin de France e la guida Bettane & Desseauve.
Dal 1992 la maison è gestista dalla nipote di Paul Clouet, Marie-Thérèse Bonnaire, i cui figli gestiscono a Cramant la maison Bonnaire. Sono proprio i figli di Marie-Thérèse a occuparsi degli assemblaggi delle etichette di Paul Clouet, che si distinguono per pienezza e rotondità, pur senza mai essere pesanti. Paul Clouet produce 50-60 mila bottiglie l’anno ripartite fra 6 etichette: sono quasi edizioni limitate, non sempre facili da reperire.