Guicciardini Strozzi

Le due famiglie Guicciardini e Strozzi sono stata entrambe protagoniste della storia della Toscana. Il ramo Guicciardini Strozzi nasce all’inizio del XX secolo grazie al matrimonio di Francesco Guicciardini con Luisa Strozzi (ultima discendente della famiglia Strozzi). Mentre gli Strozzi hanno sviluppato il loro potere come banchieri e finanzieri, i Guicciardini sono stati grandi proprietari terrieri oltre che avere un ruolo di primo piano nella storia politica fiorentina. La loro tenuta principale, la fattoria di Cusona, si estende per oltre 500 m di fronte alla cittadina medievale di San Gimignano in provincia di Siena. Qui la famiglia Guicciardini Strozzi produceva Vernaccia già ai tempi di Lorenzo de’ Medici.

Si deve in particolare a Francesco Guicciardini, già sindaco di Firenze e ministro dell’Agricoltura, aver trasformato la fattoria di Cusona in un’azienda agricola all’avanguardia e aver gettato le basi per il successo della Vernaccia di San Gimignano che nel 1966 sarà il primo vino italiano a fregiarsi della DOC (diventata DOCG nel 1993).

Recentemente i Guicciardini Strozzi hanno fatto investimenti anche in altre zone della Toscana e dell’Italia: a Bolgheri, in Maremma e a Pantelleria, arrivando a proporre una gamma di ben 22 tipologie di vino diverse. Indubbiamente la Vernaccia di San Gimignano resta il vino più importante dell’azienda, in cui si identifica maggiormente la sua storia; viene proposto in più versioni, che sono considerate dei punti di riferimento della denominazione, etichette conosciute ed apprezzate in tutto il mondo.

Dai 100 ettari di vigneto Guicciardini Strozzi produce 600.000 bottiglie l’anno con una gamma molto articolata di etichette.