
A causa dell’alto volume di spedizioni natalizie, in questo periodo i corrieri potrebbero non garantire i consueti tempi di consegna.

È un’interpretazione raffinata della tradizione mediterranea, basata su un equilibrio accattivante fra delicatezza e mineralità.
Il vino Rosso delle Ripalte ha un fascino particolare, non solo perché proviene da vigneti affacciati sul mare dell’Isola d’Elba, ma anche perché ha un gusto delicato e allo stesso tempo saporito, scorrevole e morbido al palato con finale rinfrescante grazie alla sapidità. È basato su uno dei vitigni più diffusi nell’alto Mediterraneo: la Grenache. La Grenache, di origine spagnola, è ampiamente diffusa in tutto il sud della Francia, in Sardegna col nome di Cannonau, in Liguria come Granaccia e in Toscana col nome di Alicante. Come uva ha una maturazione tardiva e quindi ben si adatta alle zone dal clima caldo e soleggiato, nei vini dà generosi aromi fruttati e un gusto tendenzialmente morbido e rotondo. Oltra all’Alicante l’uvaggio del Rosso delle Ripalte prevede anche una piccola parte di Carignano, altro vitigno di origine spagnola, diffuso nella Francia meridionale e in Sardegna.
Le due uve sono raccolte separatamente e vinificate esclusivamente in acciaio. Dopo la svinatura il vino svolge la fermentazione malolattica. Non viene invece affinato in legno, così da mantenere la vivacità del gusto e la fragranza dei profumi.
| Alcol | 12,5% |
| Formato | 0,75 l |
| Tipologia | Rossi |
| Stile | Pronta beva |
| Carattere particolare | Vino pop |
| Annata | 2020 |
| Vitigni | Alicante 85%, Carignano 15% |
| Paese | Italia |
| Regione | Toscana |
| Territorio | Costa Toscana |
| Viticoltura | Sostenibile |
| Affinamento | Acciaio |
| Temperatura di servizio | 16°C |