Làvico Duca di Salaparuta 2018
Il nome è già una dichiarazione della provenienza di questo vino dal suolo vulcanico del versante settentrionale dell’Etna affacciato sulla valle dell’Alcantara. Qui si trova la tenuta di Vajasindi di Duca di Salaparuta, fra 600 e 800 metri sul livello del mare: è una delle zone più vocate per il Nerello mascalese, il vitigno protagonista degli affascinanti rossi dell’Etna. È un’uva che matura tardi e dà vini con colori tenui, profumi intensi e definiti di frutti rossi e al gusto ha buona acidità e ottimi tannini. Le viti sono allevate ad alberello ed hanno una resa bassa per pianta.
La vendemmia è manuale a piena maturazione. Le uve diraspate fermentano in tini di acciaio a temperatura controllata con 7-8 giorni di macerazione. Il vino svolge anche la fermentazione malolattica e matura in barrique di rovere per circa un anno.