Negli anni '60, Francesco Paolo Avallone, avvocato e appassionato cultore di vini antichi, ispirato dai racconti di antichi scrittori, decise di riportare in vita il leggendario vinum Falernum, scomparso agli inizi del ‘900. Con l'aiuto di amici e docenti universitari, individuò le varietà di uva romana originali e le reimpiantò nella regione del Massico, creando così Villa Matilde Avallone. 

Villa Matilde Avallone è una cantina vinicola che pone al centro la cultura e le radici del territorio, abbracciando al contempo l'innovazione e il rispetto per l'ambiente. Il loro impegno si riflette nel progetto "Emissioni Zero", che dimostra come sia possibile produrre vino in modo sostenibile grazie alle moderne tecnologie.

L'azienda si dedica a uno studio approfondito delle antiche varietà di uve che hanno contribuito ai vini storici della regione, quali l'Aglianico, il Piedirosso e la Falanghina. Questa ricerca costante è accompagnata da una reinterpretazione delle tradizioni, grazie all'uso di strumenti all'avanguardia.

I vini di Villa Matilde Avallone rappresentano un connubio tra passato e futuro, esprimendo l'identità della Campania Felix. L'azienda ha ampliato la propria presenza geografica, spaziando dalla provincia di Caserta a quella di Avellino, con la Tenuta Pietrafusa inaugurata nel 2004. La produzione è focalizzata su vini d'elite, apprezzati da intenditori appassionati di vino e cultura.