Salvatore Martusciello proviene da una famiglia attiva da oltre venti anni nell’enologia della Campania. Salvatore si è messo in proprio con la moglie Gilda Guida con un progetto preciso mirato a produrre vini da vitigni autoctoni della costa campana. Possiede solo due ettari di vigneto nei Campi Flegrei, dove coltiva la Falanghina su piede franco, ma si vale anche delle uve di una serie di fidati conferitori in altre zone vocate come l’Aversano e la Penisola Sorrentina. I vini di Salvatore Martusciello sono basati su vitigni poco conosciuti fuori dai territori dove vengono coltivati, ma capaci di dare vini dal gusto contemporaneo, se vinificati con attenzione. Questo è quello che lo ha reso famoso; infattti nel giro di pochi anni è balzato alla ribalta come una delle realtà più autentiche dell’enologia campana. Produce circa 70.000 bottiglie l’anno.