Batàr 2019

Il nome del vino è una dichiarazione d’intenti: ricorda infatti uno dei più grandi bianchi del mondo ottenuti da Chardonnay: il Batard-Montrachet di Borgogna. Tuttavia il Batàr di Querciabella comprende anche il pinot bianco nell’uvaggio, che lo rende originale. Fu prodotto per la prima volta nel 1981 e dopo pochi anni divenne un successo internazionale. Batàr è un vino bianco fatto nel Chianti con un gusto assolutamente originale rispetto alla consuetudine dei bianchi toscani: è profumato, potente, equilibrato ed elegante.

Le uve provengono dai vigneti situati fra 350 e 600 m di altitudine sulle colline di Greve in Chianti con suoli profondi e ricchi di galestro. Le rese sono bassissime. La vendemmia in genere avviene a inizio settembre o anche fine agosto. I grappoli interi vengono pressati delicatamente. La fermentazione alcolica avviene in barrique francesi per il 20% nuove. Il vino svolge anche la fermentazione malolattica e matura per 9 mesi in barrique con le fecce fini.