Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2011

Se l’Amarone di Quintarelli è un vino esclusivo, la Riserva è il non plus ultra della cantina. È ottenuta selezionando soltanto il vino delle migliori botti di una grande annata e imbottigliandolo separatamente. Quindi la vendemmia e l’appassimento sono i medesimi dell’Amarone della Valpolicella. Solo in fase di affinamento, assaggiando i vini, vengono isolate quelle botti che dimostrano una qualità altissima e solo questo vino, opportunamente invecchiato, si fregia del nome di Riserva. Si tratta di un vino che viene prodotto solo nelle grandissime annate e in quantità limitata, infatti le bottiglie vengono numerate una ad una. L’Amarone della Valpolicella è un vino moderno, nato quasi per errore, ma diventato il vino più importante della Valpolicella e probabilmente di tutto il Veneto. Il vino storico della Valpolicella era il Recioto, un vino passito dolce, ma talvolta la fermentazione del mosto di uve passite continuava fino a esaurire gli zuccheri e il vino risultava secco. Questo vino inizialmente considerato un incidente di percorso e chiamato “Recioto Scapa’” o “Recioto Amarone” è diventato un vino voluto e desiderato per cui si è creata una DOCG a sé stante. 

L’Amarone della Valpolicella di Quintarelli viene prodotto con uve selezionate dai migliori vigneti di collina della Valpolicella classica, lasciate appassire su graticci in ambienti dedicati della cantina detti fruttai. Solo dopo 3 mesi di appassimento, quando l’uva ha perso quasi metà del proprio peso per effetto dell’evaporazione, si avvia alla fermentazione alcolica con lunga macerazione sulle bucce. In seguito il vino matura per almeno 7 anni in grandi botti di rovere. La Riserva è un’ulteriore selezione dei vini in affinamento ed è imbottigliata in una fase successiva in edizione limitata ed esclusiva, venduta solo dopo  un'ulteriore sosta in bottiglia.