
A causa dell’alto volume di spedizioni natalizie, in questo periodo i corrieri potrebbero non garantire i consueti tempi di consegna.

Il miglior Cabernet della tenuta in un’annata straordinaria, destinato ad un lungo invecchiamento.
È una selezione del miglior Cabernet sauvignon della tenuta, con un piccolo contributo di Petit verdot che ne incrementa la struttura. È prodotto a partire da 1993. Il nome Lupicaia è un toponimo locale riferito a un ruscello presso il quale secondo la tradizione si vedevano i lupi. Le vigne hanno terreno prevalentemente calcareo-sabbioso, con argilla, sassi, fossili e sostanze minerale. Le vigne sono esposte verso la luminosità che proviene dalla costa e sono rinfrescate dalla brezza marina. L’ambiente in qualche modo ricorda alcune vigne dell’Haut- Médoc.
Il Lupicaia del 2015 è frutto di un’estate calda e soleggiata, che ha determinato ottima maturazione fenolica; il vino è ricco nel colore, nel profumo e nel corpo. È gustoso fin da giovane, ma sicuramente è destinato ad un lungo invecchiamento in bottiglia.
La vendemmia è rigorosamente manuale e selettiva. Un’ulteriore selezione viene fatta in cantina e solo i grappoli migliori vengono diraspati e pigiati delicatamente. La fermentazione alcolica avviene in tini d’acciaio con una macerazione di 20 giorni. Dopo la svinatura svolge la fermentazione malolattica e in seguito il vino matura per 22 mesi in tonneaux di rovere francese nuovi.
| Alcol | 14% |
| Formato | 0,75 l |
| Tipologia | Rossi |
| Stile | Strutturato ed evoluto |
| Carattere particolare | Vino di classe |
| Annata | 2015 |
| Vitigni | Cabernet sauvignon 90%, Petit verdot 10% |
| Paese | Italia |
| Regione | Toscana |
| Territorio | Costa Toscana |
| Viticoltura | Sostenibile |
| Affinamento | Barrique |
| Temperatura di servizio | 18°C |
Wine Advocate (Robert Parker) 96/100
James Suckling 93/100
Gambero Rosso 2 bicchieri
Veronelli 3 stelle (90 - 93)
Ais 4 Viti
Bibenda 5 grappoli
Falstaff 94/100