
A causa dell’alto volume di spedizioni natalizie, in questo periodo i corrieri potrebbero non garantire i consueti tempi di consegna.

Vino sorprendente anche se giovane. Tra i sentori possiamo percepire la vaniglia, la cosa sorprendente è che l’affinamento non è in botte ma in acciaio.
Fattoria le maestrelle è realizzato da Santa Cristina in Toscana, da uvaggi di Sangiovese, Merlot e Syrah.
La raccolta e la fermentazione sono diversificate per far si che ogni uvaggio riesca a raggiungere il suo massimo potenziale; l’affinamento avviene in acciaio inox e in fine in bottiglia per qualche mese.
Il risultato finale è un vino sorprendente, infatti, è molto di più di quello che ci si potrebbe aspettare da un vino così giovane vinificato unicamente in acciaio. Al naso e al palato si fanno notare sentori tipici, solitamente, della botte, quali: vaniglia, cacao e ginepro; nel complesso il vino è molto ben bilanciato, morbido e con un suadente e persistente finale, che richiama sentori di frutta matura.
| Alcol | 13,5% |
| Formato | 0,75 l |
| Tipologia | Rossi |
| Stile | Medio corpo |
| Carattere particolare | Vino originale |
| Annata | 2023 |
| Vitigni | Merlot, Sangiovese, Syrah |
| Paese | Italia |
| Regione | Toscana |
| Viticoltura | Convenzionale |
| Affinamento | Acciaio |
| Temperatura di servizio | 16°C |