Cratere 2017

Il vino rosso Cratere ha un gusto potente che evoca il calore del vulcano. Infatti è prodotto da vigneti situati a 700 metri di altitudine sul versante settentrionale dell’Enta nel comune di Randazzo, una delle zone più vocate della denominazione. È un vino moderno ed esce dalla DOC in quanto viene usato un vitigno francese come il Petit verdot in uvaggio con il Nerello mascalese. Il Petit verdot dà al vino un colore intenso, delle sfumature odorose balsamiche e soprattutto tannini molti fitti e tenaci. Esalta quindi la struttura complessiva del vino e il suo potenziale di longevità. Le vigne hanno in media 25 anni di età e sono coltivate in parte ad alberello e in parte a cordone speronato su un suolo vulcanico ricco di roccia lavica dura e roccia lavica disgregata sotto forma di polvere. È un terreno estremamente drenante e ricco di minerale che condiziona la maturazione dell’uva. Questa è condizionata anche dal microclima fresco dovuto all’altitudine elevata. Le rese del vigneto sono molto basse.

La vendemmia è manuale a metà ottobre. Le uve fermentano con macerazione sulle bucce di 20 giorni in tini di acciaio inossidabile. Vengono praticati rimontaggi e délastage. Dopo la svinatura il vino svolte la fermentazione malolattica, infine matura in tonneau per 12 mesi e si affina ulteriormente in bottiglia per almeno un anno.