Quello di Meleto è un maestoso castello chiantigiano, la sua origine risale almeno al XI secolo quando era proprietà dei monaci della vicina Badia a Coltibuono. Divenne successivamente un feudo della famiglia dei Firidolfi. Aveva la natura di un avamposto militare, coinvolto nella contesa del territorio del Chianti fra Firenze e Siena; per questo ha subito anche attacchi e danneggiamenti. Infine è stato trasformato in villa residenziale di proprietà della famiglia Ricasoli fino agli anni '60.

Oggi Castello di Meleto è un'indipendente azienda agricola e ricettiva con ben 1400 ettari di terreno intorno al castello; appartiene alla Società Viticola Toscana, una società a partecipazione diffusa con 1600 azionisti. Il castello ristrutturato è diventato un resort di qualità e conta un considerevole vigneto formato da diversi appezzamenti nel comune di Gaiole in Chianti.
Dagli anni 2000 i vini di Castello di Meleto sono emerso dimostrando una grande personalità. L’azienda riesce a diversificare la produzione grazie alla varietà dei vigneti, collocato nelle zone di Casi, Poggiarso, Mori, San Piero e Meleto, tutti dentro il comune di Gaiole in Chianti. Ovviamente il Chianti Classico, in tutte le sue tipologie, ha il ruolo più importante, ma la gamma comprende anche altri vini, rossi, bianchi e spumanti.
Lo stile dei vini rispecchia lo stile tradizionale e rappresenta perfettamente il terroir di Gaiole. L’azienda si sta convertendo al biologico. Produce circa 700.000 bottiglie l’anno.