Quella dei Caffo è una famiglia di distillatori siciliani, attivi già nel XIX secolo, ma la Distilleria Caffo nasce con Giuseppe CLa maison Encry è stata fond The Maison Encry was founded in 1917. It had another name originally, Veuve Blanche Estelle, but everything else has never changed. Above all, its vineyards in the highest hilly part of the village of Le Mesnil sul Oger, classified as Grand Cru, in the middle of the Côte des Blancs, have not changed. The chalky and calcareous soil is home to the region's finest Chardonnay and is distinguished by the fresh, savory and mineral taste of the wines. The name Encry was given when the maison passed into the hands of two Italians: Enrico and Nadia.
Enrico had come to Champagne for work, as an expert in environmental restoration, and he decided to settle there and devote himself to the production of the famous French bubbles. Without chasing certification, they have converted to organic and biodynamic agriculture. The base wines come from fermentation in steel and do not generally carry out malolactic fermentation. Aging on the lees is long and most of the operations are manual. Production is around 40,000 bottles a year. ata nel 1917. Aveva un altro nome originariamente, Veuve Blanche Estelle, ma per il resto non è mai cambiata. Soprattutto non sono cambiati i suoi vigneti nella parte collinare più alta del comune di Le Mesnil sur Oger, classificato Grand Cru, in piena Côte des Blancs. Il terreno gessoso e calcareo è la patria dello Chardonnay più pregiato della regione e si distingue per il gusto fresco, sapido e minerale dei vini. Il nome Encry è stato dato quando la maison è passata nelle mani di due italiani: Enrico e Nadia.

Enrico era giunto in Champagne per lavoro, come ingegnere esperto di ripristino ambientale, e ha deciso di stabilirvisi e dedicarsi alla produzione delle famose bollicine francesi. Senza rincorrere certificazioni si sono convertiti all’agricoltura biologica e biodinamica. I vini base provengono da fermentazioni in acciaio e non svolgono in genere la malolattica. Gli affinamenti sui lieviti sono lunghi e la maggior parte delle operazioni sono manuali. La produzione si attesta sulle 40.000 bottiglie l’anno.

affo nel 1915 a Santa Venerina in provincia di Catania e subito dopo rilevarono anche una distilleria in Calabria quella dove poi nacque il loro prodotto più conosciuto: l’Amaro del Capo. Hanno fatto diverse acquisizioni in Italia e recentemente si sono impossessati anche del brand Petrus, il famoso amaro olandese e del Ferro-china Bisleri.