Florio

Florio più che una cantina è un’istituzione. È la testimonianza di un’impresa nazionale memorabile di una famiglia italiana che ha fatto la storia della nazione. I Florio erano calabresi di origine ma hanno sviluppato la loro attività in Sicilia e da commercianti di spezie sono diventati imprenditori in molti settori fra cui quello enologico. A Marsala sono stati i primi italiani a dedicarsi alla produzione del vino liquoroso tipico, il cui imbottigliamento e commercio era esclusivamente in mano agli inglesi fino al 1833 quando Vincenzo Florio fonda la sua cantina di fianco a quella degli Ingham e di Woodhouse, di fronte al mare di Marsala in provincia di Trapani. Il successo dei vini Marsala Florio arrivò nel giro di pochi decenni e le vendite furono agevolate dal fatto che Florio possedeva una propria flotta commerciale. La cantina è un’opera architettonica affascinante, con spazi enormi per contenere una quantità numerosa di botti e conservare vini in affinamento senza problemi.
Nel 1924 la Florio venne acquisita dalla Cinzano. La cantina fu danneggiata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e fu lentamente ricostruita; fortunatamente si è salvato del Marsala del 1941. In tempi recenti la Florio è entrata a far parte del gruppo Duca di Salaparuta e oltre al vino liquoroso Marsala ha iniziato a produrre anche vini passiti come la Malvasia delle Lipari e il Passito di Pantelleria. Le cantine Florio sono state restaurate e adesso sono aperte al pubblico per vivere esperienze enoturistiche uniche.