Il padre di Roberto Bianchi era milanese, ma negli anni ’70 si trasferì nel Chianti per darsi alla vita di campagna e all’agricoltura. Nasce così Val delle Corti, una produzione piccola nelle dimensione ma grande nella qualità, gestita a livello familiare.

Val delle Corti si trova nel comune di Radda in Chianti, che si distingue per l’altitudine dei vigneti, la componente rocciosa del suolo e la freschezza del clima. Queste condizioni determinano il profilo dei vini di Radda, che possono essere duri e spigolosi nei primi anni e soprattutto se non vengono amati.
Roberto Bianchi invece nutre amore per la sua terra e lo trasmette nei vini. Ha la certificazione biologica e gestisce la vigna con pratiche biodinamiche.
Roberto ama dire che il genius loci di Val delle Corti è il Sangiovese; lo sa trattare con rispetto traducendolo in vini raffinati ed eleganti.

I terreni di Val delle Corti sono poveri e ricchi di galestro (pietra friabile) e alberese (pietra calcarea) e le vigne sono esposte ad est, prendendo quindi il sole del mattino, quello più fresco.

Val delle Corti produce 40.000 bottiglie l’anno da circa 8 ha di vigneto, 5 di proprietà e il resto in affitto.