Passito di Pantelleria Ben Ryé 2021 (con astuccio)
Il vino dolce Ben Ryé proviene da Pantelleria, un’isola vulcanica fra Sicilia e Africa, scaldata dal sole del Mediterraneo e soggetta all’azione costante del vento. Non a caso il nome Ben Ryé in arabo significa “figlio del vento”. È un vino mitico, prodotto con una varietà particolare di Moscato, detto Moscato di Alessandria, o Zibibbo, una parte del quale viene fatta appassire ed aggiunta al mosto in fermentazione per regalare profumi concentrati di frutta e dolcezza gustosa. Si tratta di un vino pregiato, che richiede molta attenzione nella produzione ed è ottenuto con rese molto basse, in quanto devono essere selezionati a mano solo gli acini perfettamente integri e sani.
Il Passito di Pantelleria Ben Rié è più di un grande vino da dessert, rappresenta la tradizione di fare vino sull’Isola di Pantelleria e la cultura enoica del Mediterraneo; la sua concentrazione si traduce in colori intensi, profumi coinvolgenti e gusto maestoso.
La vendemmia è un’operazione complessa, dura 4 settimane da metà agosto fino a metà settembre. I primi grappoli raccolti vengono fatti appassire al sole e al vento per oltre 2 settimane. Mentre l’uva raccolta a settembre viene pressata e il mosto viene fatto fermentare senza bucce in vasche di acciaio inossidabile. Trattandosi di un mosto ricco di zuccheri, la fermentazione è lenta e, prima che sia terminata, vengono aggiunti gli acini sgranellati e selezionati a mano delle uve appassite (la proporzione è di circa 70-75 kg di uva passita ogni 100 kg di mosto). Questi macerando conferiscono nuovi profumi dovuti all’appassimento e dolcezza di zuccheri non fermentati. La macerazione termina a novembre. Il vino riposa in vasca d’acciaio alcuni mesi e matura per un anno in bottiglia prima di essere messo in commercio.