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Bianchi Alto Adige

I bianchi dell’Alto Adige

Vini dal profumo intenso e spiccato

I vini dell’Alto-Adige riscuotono ogni anno riconoscimenti e punteggi altissimi dalle guide. In proporzione alla quantità prodotta, che è molto bassa ahimè, sono i più premiati d’Italia. Il territorio coincide con la provincia di Bolzano e vede una leggera prevalenza di vini bianchi rispetto ai rossi ed una piccola, ma interessante, produzione di spumanti metodo classico. Lo spazio per la coltivazione della vite nel territorio alpino dell’Alto Adige è esiguo; eppure, la tradizione di produzione di vino è antica. La vigna si estende fra il fondovalle e le pendici delle montagne ad altitudini che arrivano in alcuni casi a lambire anche i 1000 metri. Il suolo dei vigneti varia da quelli più calcarei a quelli con prevalenza di argilla e sabbia; in alcuni casi si hanno rocce dure ricche di minerali come il granito e il quarzo (Valle Isarco); altre hanno uno strato di porfido di origine eruttiva come la conca di Bolzano e la zona di Terlano. In generale la regione gode di un clima soleggiato, con giornate estive anche molto calde (40°) ed escursioni termiche molto accentuate che determinano il profumo originale, intenso e preciso, dei vini altoatesini

I vini bianchi profumati dell’Alto Adige

I bianchi dell’Alto Adige si riconoscono per il loro profumo intenso e spiccato. Il più profumato di tutti è il Gewürztraminer, vitigno aromatico per eccellenza, coltivato un po’ in tutta la regione, ma la sua zona d’elezione è la bassa atesina intorno al comune di Termeno. In questa zona si producono anche eleganti Pinot bianco, confortevoli Müller-Thurgau, taglienti Sauvignon blanc e morbidi Chardonnay. Poco più a nord in Oltradige oltre alle varietà già citate troviamo anche interessanti vini ottenuti da Moscato giallo, talvolta vinificato secco, altre volte vinificato dolce. Con Chardonnay e Pinot nero si fanno anche interessanti spumanti metodo classico. I bianchi di queste zone sono intensi e profumati, possono essere anche evoluti e strutturati se affinati in legno. Più a nord, nella Val Venosta e nella Valle Isarco si trovano vini più sottili e affilati, dalle grandi acidità e mineralità a base di Riesling, Pinot bianco, Pinot grigio, Sylvaner, Kerner e Grüner Veltliner. Sono vini sempre molto eleganti e coinvolgenti, perfetti da abbinare a crostacei, formaggi freschi, primi piatti con verdure e sformati.

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