Barbaresco Rabajà Giuseppe Cortese 2017
Il Barbaresco Rabajà è il vino più importante della cantina. Daniele Cernilli (alias Doctor Wine) a proposito di Giuseppe Cortese sentenzia: “Il suo Barbaresco Rabajà è la tradizione messa in bottiglia, punto e a capo.”
Rabajà è una delle vigne più pregiate del comune di Barbaresco, in Piemonte, a 235-315 metri. Le piante di 50 anni affondano le radici in un terreno calcareo-argilloso e hanno una resa di solo 60 quintali per ettaro.
Nel 2017 Cortese ha deciso di non produrre la Riserva, quindi tutta l’uva del vigneto Rabajà è impiegata in questo Barbaresco. La vendemmia è manuale. La fermentazione con macerazione avviene con lieviti spontanei in vasche di cemento e si protrae per 30 giorni. Il vino affina 20-22 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia.